Candidato: Emiliano Amendola

Relatore: Prof. Marco Re

Abstract:

Scopo di questo lavoro di tesi è quello di affrontare in maniera sufficientemente dettagliata il complesso argomento inerente la conversione AD/DA in campo audio al fine di poter delineare una metodologia di scelta dei dispositivi di conversione all'interno di attività inerenti la progettazione di dispositivi audio ad alta definizione. Per far ciò saranno innanzitutto esaminati gli aspetti teorici che regolano il processo di conversione. Ciò consentirà, inoltre, di mettere in luce l'ulteriore importante aspetto legato all'uso del dither. Successivamente si passerà ad esaminare le problematiche che nascono all'interno dei convertitori reali le cui performance sono limitate dalle non idealità dei dispositivi impiegati nella loro realizzazione. Verranno quindi analizzati gli effetti che tali non idealità introducono all'interno della conversione e saranno analizzati i parametri che permettono di quantificare questi effetti. Particolare attenzione sarà posta anche verso il problema del jitter. Un importante aspletto relativo allo studio dei convertitori reali è quello riguardante la loro caratterizzazione. La definizione degli effetti legati alle non idealità e la misura di tali parametri riveste un ruolo critico all'interno delle fasi di comparazione e di scelta dei dispositivi di conversione. Questo argomento sarà analizzato all'interno del quarto capitolo.

Infine, alla luce delle considerazioni fatte nei primi quattro capitoli, si esamineranno i convertitori attualmente presenti sul mercato, al fine di effettuare una loro comparazione e delineare delle metodologie che consentano una scelta dei dispositivi di conversione consoni allo specifico ambito progettuale. A completamento del lavoro di tesi è inoltre presente un'appendice nella quale verrà descritto, brevemente, il funzionamento dei protocolli di comunicazione digitale tipicamente utilizzati all'interno del settore audio per la connessione e lo scambio delle informazioni audio tra i dispositivi digitali.