In questa tesi di Master, dopo un’analisi del filtro di Moog nel dominio tempo-continuo, sono state simulate e valutate varie realizzazioni digitali trovando nell’implementazione nello spazio di stato la soluzione migliore che consente di conservare le caratteristiche originali della controparte analogica senza la necessità di utilizzare oversampling o tabelle di correzione. A partire da questa soluzione è stata poi realizzata una versione real-time del filtro, sottoforma di plugin VST, attraverso la quale è stato possibile ‘sentire’ il filtro in azione e verificarne l’effettivo funzionamento. L’introduzione delle non-linearità ha permesso di migliorare la qualità sonora ed evitare clipping digitali risultando così in un prodotto del tutto usabile e paragonabile ad analoghi plugin commerciali. Per finire l’attenzione è stata posta sullo studio di una versione del filtro in aritmetica fixed-point, finalizzato alla realizzazione su piattaforma hardware digitale (FPGA). Le simulazioni hanno consentito di valutare il numero di bit necessari per un corretto funzionamento, punto di partenza per questo tipo di progetto. Grazie alla struttura a blocchi con cui è stato realizzato il filtro, variando i coefficienti dei singoli blocchi ad un polo è possibile realizzare una versione passa-alto del filtro con gli stessi pregi e caratteristiche della versione passa-basso qui sviluppata. La cascata dei due risulterebbe in un filtro passabanda che replicherebbe quello presente su alcuni sintetizzatori Moog.
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