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La diffusione sonora sulle navi da crociera |
Candidato: Gianfranco Porro Relatore: Prof. Marco Re
Abstract:
La diffusione sonora in una nave da crociera di grande stazza è un’opera complessa e riguarda più di venti ambienti diversi fra loro per funzioni, dal teatro alle sale da ballo, pianobar, discoteca, casinò, piscine, centrale TV, cappella, biblioteca, e quant’altro. Una nave così composta, con oltre centomila tonnellate di stazza e cinquemila persone di capienza, è paragonata a una piccola città galleggiante. A una prima parte descrittiva, cui si espongono i vari ambienti, le loro esigenze e come normalmente sono equipaggiati, si contrappone una seconda più tecnica, dove si analizzano le tendenze future nella diffusione sonora navale e l’installazione vera e propria nel cantiere, nel suo iter e problematiche. Si vedrà come, tramite la centrale TV, è possibile portare la diffusione sonora da un ambiente a tutta la nave, interconnettendo molti impianti locali verso una diffusione globalizzata. La domotica, l’automazione e il controllo centralizzato, è ormai presente in tutte le navi, e la tendenza alla digitalizzazione, dalle linee alle apparecchiature, favorisce questa globalizzazione. L’installazione di un completo sistema sonoro in una nave richiede pressappoco otto mesi, ed è fatta in un cantiere, contemporaneamente a tutte le ditte interessate nella costruzione, dagli elettricisti, agli idraulici, carpentieri, arredatori, ingegneri, architetti. In questa prospettiva, il coordinamento dei lavori da parte del cantiere è molto importante, così come i rapporti interpersonali tra le varie ditte a bordo, poiché il lavoro di una dipende da un’altra, e viceversa. I problemi che nascono a bordo non sono normalmente previsti nella fase di progettazione, specie le attese e le perdite di tempo che rendono difficile il completamento del lavoro da parte di una ditta. Le normative navali allegate ai contratti sono, inoltre, molto rigide e dettagliate, e pongono un freno non indifferente. Nel bene o nel male, di una sola cosa si è certi fin dall’inizio, ossia la data della consegna dei lavori, la cosiddetta “dead line”, la data del varo, termine perentorio di consegna con un minimo di funzionalità garantito.
Abstract (ENGLISH)
The sound system in a cruise ships of great tonnage is a complex and involves more than twenty different venues together for functions, theater and dance halls, piano bars, discos, casinos, swimming pools, TV center, chapel, library, and more. A ship as follows, with over one hundred thousand tons and five thousand person of capacity, is likened to a small floating city. In a first descriptive part, they run in different environments, and how their needs are normally equipped, offset by a second more technical part, which analyzes the future trends in sound system in a cruise ships, the actual installation on site, in its progress and problems. You will see how, through the Central TV, you can bring the sound system from one environment to the whole ship, interconnecting many local facilities to a global distribution. The “domotic”, automation and centralized control, is now present in all vessels, and the trend towards digitization, lines equipment, favors this globalization. The installation of a complete sound system in a ship requires roughly eight months, and it's done in a shipyard, simultaneously to all interested companies in the construction industry, from electricians, plumbers, carpenters, decorators, engineers, architects. In this perspective, the coordination of work by the yard is very important, as are relationships between the various companies on board, since the work of a dependent on another, and vice versa. The problems that arise on board are normally not available during the design phase, especially the expectations and loss of time which makes it difficult to complete the job by a company. The regulations attached to the naval contracts are also very strict and detailed, and pose a considerable brake. For better or for worse, only one thing was certain from the beginning, ie the date of delivery of the work, the so-called "dead line", the date of the launch, a deadline of delivery with a guaranteed minimum of functionality. |
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