La ricerca analizza il ruolo drammaturgico della dimensione sonora nella Tragedia Endogonidia, un ciclo drammatico realizzato dalla compagnia Socìetas Raffaello Sanzio in un periodo di tempo compreso tra l'inizio del 2002 e il 2004, che riuniva in una sola opera undici spettacoli, realizzati in successione e denominati Episodi, ciascuno dei quali ha avuto origine e luogo in una diversa città europea. Attraverso quest'opera complessa i suoi autori hanno voluto mettere alla prova il sistema della rappresentazione teatrale come luogo nel quale ripensare la tragedia, ipotizzando un teatro portatore di un significato definibile come tragico, proprio nell'epoca contemporanea in cui si è presa distanza da una concezione del mondo fondata sul mito, sul sacro, sul destino e sulla colpa.
Con quest'opera siamo di fronte a un teatro che, rinunciando ai dialoghi, affronta la tragicità del linguaggio. L'assenza di dialoghi e di un testo scritto si associa nella T.E. alla presenza di voci, suoni e musiche, sempre amplificati, che vanno a costituire un complesso registro sonoro al quale viene affidato un preciso ruolo all'interno della drammaturgia scenica. La nostra ipotesi è che in ogni episodio sia all'opera un preciso dispositivo drammaturgico sonoro che, combinandosi con quanto di visivo viene offerto in scena allo sguardo, sia finalizzato ad agire come dispositivo drammaturgico dominante che detiene il tragico.
Si ritiene infatti che nel registro sonoro di quest'opera si manifesti una tensione dialettica e oppositiva senza soluzione che corrisponde a una situazione di ascolto che definiamo tragico. Attraverso lo studio delle tecniche di sintesi utilizzate e l'analisi della dimensione sonora tramite il sonogramma, la dimensione sonora è emersa come luogo del conflitto tra silenzio e voce, tra paradosso e senso del discorso, tra organico e inorganico:
- Il conflitto tra il silenzio e la voce fa riferimento alla dimensione indiziale dell'ascolto, nella quale un evento sonoro può fornire a chi lo ascolta informazioni riguardo alla sua sorgente
- La messa in discussione della dimensione semantica dell'ascolto riguarda cioè il senso di ciò che si ascolta
- La dialettica tra organico e inorganico vede opporsi suoni prodotti dalle macchine a suoni attribuibili a sorgenti viventi, umani o animali
Abstract (English)
The research analyzes the role of the dramatic dimension of sound in Tragedy Endogonidia , a dramatic cycle made by the company Socìetas Raffaello Sanzio over a period of time between the beginning of 2002 and 2004 , which brought together in a single work shows eleven o'clock , made in succession denominated episodes , each of which had its origin and place in a different European city . Through this complex its authors wanted to test the system of the theater as a place in which to rethink the tragedy , assuming a theater bears a meaning defined as tragic, just in the contemporary age in which it is taken away from a conception of the world based on the myth, the sacred, on fate and guilt.
With this work we are faced with a theater , giving dialogues , he faces the tragedy of language. The absence of dialogue and of a written text associated in TE the presence of voices, sounds and music, always amplified , which go to make up a complex sound in the register which is assigned a specific role within the drama on stage. Our hypothesis is that each episode is at work in a specific device dramatic sound that , combined with what is offered in the visual scene to the eye, is designed to act as a dramatic device that holds the dominant tragic .
It is believed that in the register of this sound manifests a dialectical tension and without oppositional solution that corresponds to a listening situation we call tragic . Through the study of the synthesis techniques used and the analysis of the dimension of sound through the sonogram , sound dimension has emerged as a place of conflict between silence and voice, between paradox and meaning of the speech , including organic and inorganic :
- The conflict between the silence and the voice Clues refers to the size of the audience, in which an event can provide sound to the listener information as to its source
- The questioning of the semantic dimension of hearing concerns that the meaning of what is heard
- The dialectic between organic and inorganic sees oppose the sounds produced by machines sounds attributable to sources in living humans or animals
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